Tanabata- 七夕

 

Si celebra oggi, 7 Luglio, la magia del ricongiungimento tra le divinità: Orihime e Hikoboshi.

 

 

 

 

a cura di Cristian Arni

 

Secondo la leggenda i due amanti vennero separati dalla Via Lattea potendosi incontrare solo una volta all’anno, il settimo giorno del settimo mese lunare del calendario lunisolare.

 

 

 

 

Fa parte dei gosekku (五節句), le cinque festività maggiori dell’anno in Giappone. Conosciuta anche come Festa delle stelle innamorate (星祭り Hoshi matsuri), 

 

 

 

 

Le usanze durante il festival variano da regione a regione, ma in generale, è comune scrivere dei desideri su piccole strisce di carta chiamate tanzaku (短冊) e legate ad alberi di bambù.

 

 

 

 

La festa di Tanabata trae origine da una leggenda cinese che vede protagonisti due amanti, la tessitrice Orihime e il mandriano Hikoboshi, che rappresentano rispettivamente le stelle Vega e Altair, facenti parte del famoso triangolo astrale visibile d’estate, insieme alla stella Deben.

 

 

 

 

A causa della loro passione, dimenticarono i propri doveri e furono per questo puniti dal padre di lei, Tentei (天帝), Re del cielo. Furono separati e confinati alle due rive del Fiume Celeste (rappresentante la Via Lattea) e fu impedito loro di incontrarsi, salvo un solo giorno all’anno, il settimo giorno del settimo mese lunisolare.

 

 

 

 

Per celebrare l’incontro delle due stelle, i giapponesi si riversano nelle strade illuminate delle luci dei zen-washi (tipiche lampade di carta) e arricchite da diverse decorazioni simboliche, indossando il tradizionale yukata (浴衣), un lungo abito di cotone, simile ad un kimono benchè non lo si possa considerare tale, data la sua informalità d’uso.

 

 

 

 

Tra le principali decorazioni che addobbano le strade vi sono i tanzaku (短冊), strisce di carta colorata che simboleggiano i fili di seta intrecciati da Orihime, successivamente legati ai rami di bambù.

 

 

 

 

Il bambù è considerato il simbolo principale del Tanabata. È possibile trovare le sue canne ornare gli usci delle abitazioni, mentre in alcune regioni, le foglie vengono fatte galleggiare sui fiumi insieme a lanterne di carta.

 

 

 

 

Canzone popolare Giapponese:

«ささのは さらさら (Sasa no ha sara-sara)

のきばに ゆれる (nokiba ni yureru)

お星さま きらきら (Ohoshi-sama kira-kira)

きんぎん すなご (kingin sunago)

ごしきの たんざ (Goshiki no tanzaku)

わたしが かいた (watashi ga kaita)

お星さま きらきら (Ohoshi-sama kira-kira)

空から 見てる (sora kara miteiru).»

Traduzione:

«Le foglie di bambù frusciano
vicino le gronde ondeggiando
Le stelle luccicano
granelli d’oro e argento
Le strisce di carta dai cinque colori
ho già scritto
Le stelle luccicano
e ci guardano dal cielo.» 

Author: Cris

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