Splendido connubio tra Sergio Valente e UNICEF per il Charity Gala “Il Natale dei 100 Alberi d’Autore” alla sua XXV^ edizione.

Tanti ospiti e invitati per sostenere l’iniziativa in favore dei bambini del Niger, senza dimenticare i bambini italiani che vivono in condizioni di povertà.

 

 

Di Cristian Arni

Inaugurata a Roma la XXV ma edizione de “Il Natale dei 100 Alberi d’Autore” di Sergio Valente in favore di UNICEF Italia che ha aperto le porte, o meglio i portoni di Palazzo Brancaccio a Roma, ospitando la raccolta fondi nello Spazio Field dello storico edificio in Via Merulana.

L’immancabile appuntamento ideato dal suo patron che dal 1991 cura il Charity Gala, si rinnova quest’anno con un’ispirazione speciale dedicata alla Pigotta, le famose bambole di pezza che sono il simbolo dell’UNICEF: uno speciale albero di Natale è stato realizzato appositamente dallo studio romano Corte, che lo descrive come: “Un albero riconoscibile. Come un simbolo, dalla forma astratta in cui tutti si riconoscono. Semplice ed essenziale come lo disegnano i più piccoli. Un albero che stimola i ricordi, come un gioco. Astratto e coinvolgente. Non uno ma un insieme di alberi. Come in un bosco da percorrere”.

Segue la Gallery con alcune delle opere realizzate dagli artisti per il Charity Gala:

 

 

E a proposito di questo rinnovato appuntamento Sergio Valente dichiara: “Sono molto soddisfatto per i risultati ottenuti finora nelle varie Edizioni degli “Alberi di Natale d’autore” e la collaborazione di quest’anno con UNICEF Italia arricchisce ancor di più il senso della sua “mission”, un’occasione unica per invitare a partecipare e a donare per una causa importantissima e nobile come l’aiuto ai bambini”.

La campagna sociale a sostegno dei bambini del Niger, come sottolinea il presidente di UNICEF Italia Francesco Samengo e anche rivolta al milione e duecentomila di bambini italiani che vivono in uno stato di povertà assoluta e ai due milioni invece che vivono in povertà relativa.

Il Presidente Samengo, nel suo discorso di fronte ai tanti ospiti invitati, tra cui un parterre nutrito di VIP, cita un aforisma di Gianni Rodar: “Quanto pesa una lacrima? La lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.

La serata è stata presentata dalla nota giornalista TV, esperta di moda e costume: Cinzia Malvini che ha illustrate le finalità e gli obiettivi del progetto insieme a Sergio Valente, Francesco Samengo, Simona Marchini, Eleonora Daniele, e l’attrice Tosca d’Acquino.

Madrine della serata l’attrice e conduttrice televisiva Simona Marchini, Goodwill Ambassador UNICEF Italia e la conduttrice RAI Eleonora Daniele.

Da oggi 6 Dicembre all’8 Dicembre, dalle ore 10 alle ore 18 orario continuato, sarà possibile recarsi presso lo Spazio Field di Palazzo Brancaccio e acquistare una delle opere realizzate dai tanti artisti esposti tra cui molti nomi prestigiosi del design e della moda internazionale, il cui ricavato andrà a favore degli studenti del Niger sostenendo la realizzazione di strutture scolastiche e di servizi igienici e la fornitura di materiale scolastico.

Alcune delle opere e dei nomi presenti in questa edizione 2019 sono: l’albero-lampada bianco che prende spunto dalle sfaccettature dei brillanti firmato da Brunello Cucinelli, al Fluffy Effect bianco e oro del designer torinese Carlo Pignatelli, fino a quello in vetro di Francesco Cuomo, a cui si aggiungono l’albero di Max Mara, di Sylvio Giardina, di Chiara Boni, Martino Midali, Renato Balestra, Enrico Coveri.

Qui sotto la Gallery con altre delle immagini di CHPO, buona visione:

Author: Cris

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