a cura di Cristian Arni
Appuntamento con la Danza e il Balletto, tra repertorio classico e passi a due, si alternano sul palco le Accademie internazionali per una festa sulle punte.

Sabato sera si è svolto il Gala del Balletto presso il Teatro Nuovo Orione, una serata danzante con la direzione artistica del ballerino Alessandro Rende.
Bagno di folla per un appuntamento che sigla l’inaugurazione di un evento del quale sentiremo parlare presto, un successo di pubblico in nome della grande tradizione del balletto.
Per la prima volta in Italia si sono riunite in un unico appuntamento le più prestigiose istituzioni accademiche del balletto: Accademia Teatro Alla Scala di Milano – Italia; Ballettakademie der Wiener Staatsoper di Vienna – Austria; Bolshoi Ballet; Academy di Mosca – Russia; Conservatório Internacional de Ballet e Dança Leiria – Portogallo; Royal Ballet School di Londra -Inghilterra; Scuola di Ballo del Teatro del San Carlo di Napoli – Italia; Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma – Italia;
Staatliche Ballettschule di Berlino – Germania; Tetsuya Kumakawa K-Ballet School di Tokyo – Giappone.
Ogni Scuola porterà con sé non solo i propri talenti ma, in qualche modo, la propria storia rappresentata da diversi stili e metodologie coreutiche che il pubblico avrà la possibilità di conoscere, apprezzare e confrontare. In queste Scuole si sono formati infatti i più grandi nomi della danza, coreografi, maestri, interpreti: da Mikhail Fokin a George Balanchine, Rudolf Nureyev, Kenneth MacMillan, Anthony Dowell, Natalia Makarova, Margot Fonteyn, Mikhail Baryshnikov fino a Ulyana Lopatkina, Darcey Bussell, Polina Semionova, Natalia Osipova, Svetlana Zakharova, Roberto Bolle per citarne solo alcuni.
La serata si è articolata in una prima e una seconda parte in cui si è avvicendato sul palcoscenico del Teatro Nuovo Orione un programma fitto di esibizioni, tutte applauditissime che hanno saputo coinvolgere ed emozionare il pubblico accorso da tutta Italia e dall’estero per l’occasione.
“Il mio obiettivo è quello di creare una serata di straordinario valore – dichiara con entusiasmo Alessandro Rende – portando a Roma per la prima volta i talenti in formazione che un domani riempiranno i palcoscenici dei grandi Teatri internazionali. Tra di loro scorgeremo in anteprima il futuro della danza”.
E già si pensa ad una seconda edizione della manifestazione internazionale che dovrebbe ripresentarsi il 2020 e sembrerebbe esserci anche già una data: il 7 Dicembre. Attenderemo trepidanti di emozioni questa nuova edizione quando sempre a Dicembre 2020 il 6-7-8 si svolgerà sempre presso il Teatro Nuovo Orione con la III Edizione dell’Italian Dance Award.