Rubrica: Diario quotidiano della Peste a cura del Prof. Antonio Saccà
Editing, Copywriting graphic a cura di Cristian Arni
Un pensiero sugli effetti sociologi della Comunicazione e gestione del Corona virus a cura del Prof. Antonio Saccà, che come sempre ci veicola e stimola riflessioni sul futuro prossimo di questa, ormai conclamata dall’OMS pandemia globale.
DIARIO DEL GRANDE VIRUS E DI PICCOLI VIRUS
La situazione per chi ha molti anni è nerissima, anche perchè non usciremo da questa condizione rapidamente,tutt’altro, non ne usciremo economicamente, non ne usciremo dal morbo, non ne usciremo mentalmente… A mio ricordo soltanto nel lontano passato quando vi il colera , credo,avemmo condizioni di panico ma non tanto diffuso Non è il caso di discutere se questo malanno consiste in un’influenza particolarmente comunicabile, i fatti sono che i mezzi di comunicazione odierni ingigantiti ingigantiscono gli accadimenti, inoltre tutti partecipano ,tutti dicono qualcosa, i mezzi di informazione trovano l’occasione per interessare offrendo dibattiti, consulenze, opinioni, teorie, sì che l’uomo cittadino è bombardato , preso alla gola , agli occhi, al naso, al cervello…Per gli anziani ascoltare, vedere è vicissitudine drammatica, in specie rilevando il contagio e che il morbo preferisce, attecchisce sopra tutti gli anziani.
Certe Regioni fanno richieste radicali, bloccare totalmente la vita sociale, anche i mezzi di trasporto. In certo modo, isolare gli individui, individuo per individuo. Non ho memoria di una disposizione del genere …La vita pulsa, la vita vuole vivere, peggiore il male più vuole uscirne, ma vi sono condizioni negative assolute, il debito, la malattia, la devastazione psicologica che ho detto massimamente per gli anziani… Un individuo di 80, 85 anni quanto tempo vivrà, quanto resisterà al morbo? Si sente esposto, lui, proprio lui. Vorrebbe recarsi in un paese diverso, o nel luogo natio, è impedito, quindi una carcerazione con angoscia di morte, pessime condizioni reale e immaginata. Sopravvivere a questa realtà ,vivere sopra questa realtà …