Si è conclusa il 17 Giugno l’edizione 2019 del Festival del Cinema Italo Spagnolo di Palma De Mallorca, dopo il successo delle precedenti edizioni quest’anno si è ulteriormente arricchito il programma per la quattro giorni di proiezioni, con ospiti ed iniziative correlate. Diretto da Gabriella Carlucci, il Festival è un momento importante anche per le relazioni tra Italia e Spagna che hanno dato vita ad uno scambio culturale con progetti che hanno coinvolto Erasmovie (l’Erasmus del Cinema) e il Cef (il primo Centro di formazione dell’audio visivo di Palma De Mallorca) oltre alla piattaforma PopEconomy che ha lanciato un contest per corti cinematografici realizzati con lo smart phone in modalità verticale; c’è stata inoltre la possibilità di creare occupazione con il recruting della compagnia aerea spagnola low cost Vuelling che integrerà, con Firenze e Roma Fiumicino, il personale tra hostes e steward.
Realizzato in collaborazione con: Ministero dei Beni Culturali Direzione Cinema, Ambasciata di Spagna in Italia e l’associazione culturale italiana Abilis di Marina Benvenuti e con il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiBAC, in collaborazione con Roma Lazio Film Commission, Centro Sperimentale di Cinematografia, scuola di Cinema di Palma de Mallorca, CEF.
Vueling, main sponsor, Sonia Giacometti, financial manager
Tra proiezioni, masterclass, incontri con attori e registi, diamo una occhiata ai titoli presentati nel corso dei quattro giorni di proiezioni: Yucatán, di Daniel Monzón; La muerte es solo el principio, di Octoel Rodríguez Laboisse; Dogman, di Matteo Garrone; Stato di ebrezza, di Luca Biglione; Saremo giovani e bellissimi, di Letizia Lamartire; Incerta Glòria, di Agustí Villaronga; Ola de crímenes, di Gracia Querejeta; Copperman, di Eros Puglielli con Luca Argentero; Be Happy, di Ventura Pons; The Invocation of Enver Simaku, di Marco Lledó Escartín; 522. Un gato, un chino y mi padre, di Paco R. Baños; Drive me home, di Simone Catania; Ride, di Valerio Mastandrea, insomma una programmazione varia per titoli e genere.
Ma diamo un’occhiata ad alcuni dei Nazionali Italiani e Spagnoli che hanno parlato diffusamente della manifestazione: