da redazione
Ci ha lasciati l’ultimo vero, grande, fuori classe, Diego Armando Maradona. Gioie e dolori, successi e scandali, un talento unico, un fuoriclasse da annoverare negli annali della Storia calcistica, insieme agli altri grandi campioni entrati prepotentemente nel Gotha del pallone. El pibe de oro, mai soprannome fu più azzeccato, che portò il Napoli tra le vette europee, ha lasciato in tutti, tifosi e non, sostenitori della squadra partenopea e non, un segno indelebile. La sua, una vita non facile, nonostante i grandi risultati e le tante, molte polemiche. Una vita sotto i riflettori, la pressione dei Media, l’ambiente calcistico, infine tralasciando i suoi trascorsi con la droga restano le sue prodezze nelle arene calcistiche di tutto il mondo.
Il gol più entusiasmante della sua carriera, da molti riconosciuto come il più bel goal del mondo se non del secolo, mai realizzato prima nel corso di un Mondiale di calcio, in Messi 1986, Stadio Azteca, Argentina – Inghilterra:
