intervista a cura di Cristian Arni
Abbiamo incontrato l’attrice e autrice Claudia Conte ed abbiamo realizzato questa intervista, una piacevolissima chiacchierata sui suoi progetti passati, presenti e soprattutto futuri. Cinema, Teatro e libri, Claudia Conte si fa in tre, e per non farsi mancare nulla, proprio mentre scriviamo e pubblichiamo questa intervista, è impegnata in una serata di beneficenza di cui ci parla nel corso dell’intervista che si sta svolgendo a Roma in queste ore. Insomma, il ’19 sta per chiudersi con tante soddisfazioni e il 2020 promette tante novità per Claudia. Al suo attivo romanzi, film e spettacoli teatrali oltre ai progetti a sostegno di iniziative di solidarietà. Classe 1992, maturità classica e Diploma teatrale presso la scuola Il Teatro dell’Appeso di Amedeo Di Sora, Claudia ha seguito corsi e seminari alla New York Film Academy e in Italia con Giancarlo Giannini, Mirella Bordoni (Metodo Costa), Eljana Popova (Metodo Stanislavskij), Gisella Burinato (CIAPA), Ida Sansone. Nonostante la giovane età ha alle spalle tournée teatrali con testi classici
(Aristofane, Goldoni, Cechov, Shakespeare, Dino Campana) e teatro sacro. Ma non vogliamo anticiparvi troppo per sentire direttamente cosa ha da raccontare a CHPressOffice questa giovane dinamica e attivissima attrice, un mix di charme, bellezza, intelligenza e talento.
(Aristofane, Goldoni, Cechov, Shakespeare, Dino Campana) e teatro sacro. Ma non vogliamo anticiparvi troppo per sentire direttamente cosa ha da raccontare a CHPressOffice questa giovane dinamica e attivissima attrice, un mix di charme, bellezza, intelligenza e talento.
– Ciao Claudia e benvenuta, allora: Cinema, Teatro, Letteratura in quale di queste forme espressive ti senti più a tuo agio?
Ciao ben trovati! Dunque sono tutte forme d’arte che mi permettono di esprimere la mia anima, i miei sentimenti, le parti più nascoste e profonde di me stessa. Mi sento a mio agio sempre, sono nata per recitare. Nel cinema l’emozione è più interiore, più intima; sul palcoscenico devi dialogare spiritualmente con il pubblico che è proprio là, si aspetta qualcosa da te, e non puoi deluderlo, lo devi amare e coccolare. Per quanto riguarda la letteratura ho una fervida immaginazione oltre che una curiosità genuina e amorevole per le storie vere, quelle vissute da persone comuni ma che hanno un qualcosa di extra-ordinario.
-Durante l’ultima edizione della Festa del Cinema sei stata protagonista con Loretta Goggi di “Sogni”, pluripremiato short-movie, di cosa parla questo progetto?
E’ un progetto cinematografico molto toccante di Angelo Longoni dove interpreto il ruolo di Claudia, la figlia di una malata di Alzheimer (Loretta Goggi), che non riesce più a gestire e curare da sola sua madre ed è costretta a portarla in un centro di cura. E’ una storia emozionante che permette allo spettatore di entrare nella mente labirintica di una malata di Alzheimer. Nel cast ci sono anche Daniela Goggi e Francesco Montanari.
-Recentemente sei stata in tour in Canada per presentare appunto, “Sogni” e il tuo libro “Il vino e le rose” per Armando Curcio Editore. Come è andata?
E’ stato un viaggio indimenticabile che mi ha permesso di visitare una città di cui mi sono innamorata, Toronto, che ospita una delle comunità di italiani più importanti del mondo. Sono stata protagonista di eventi culturali promossi dall’ICFF e ho in mente di tornarci il prossimo anno con i miei prossimi progetti letterari e cinematografici.
-Sei reduce da un importante premio ritirato al Teatro Augusteo di Salerno, il Cuore d’Oro all’interno del Gran Galà della Solidarietà 2019, che esperienza è stata?
Il Cuore d’Oro è un riconoscimento che non premia solo il professionista, ma soprattutto la persona. Nel mio piccolo, da sempre nel mio umile percorso artistico, cerco di sostenere progetti con sfondo sociale o benefico. Credo che ogni persona abbia il dovere e la responsabilità umana e civica di aiutare chi è meno fortunato e cercare di apportare il proprio contributo per migliorare la società. Madre Teresa di Calcutta diceva: “Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano. Ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe.”
-A quanto pare però non è l’unico premio, sembra che Dicembre con l’avvento del Natale ti abbia voluto regalare anche un altro premio intitolato a Vincenzo Crocitti.
Con Dicembre si conclude questo 2019, si inizia a fare il resoconto dell’anno appena trascorso. Anno di grandi cambiamenti, di viaggi, di incontri speciali. Non posso che ringraziare per questo nuovo riconoscimento, il Premio Vincenzo Crocitti 2019 e spero di meritarlo e di avere sempre il privilegio di fare questo lavoro che amo intensamente.
-Ancora libri: la nuova edizione di “Soffi vitali. Quando il cuore ricomincia a battere”, di cosa parla questo tuo romanzo?
Soffi Vitali è un romanzo epistolare che parla d’amore. In primo piano la storia di Marco e Valentina, che sognano e vivono un amore straordinario, apparentemente impossibile, ma incontaminato e intenso, che trova la sua linfa vitale nelle piccole cose. Piccole cose fatte di parole che toccano il cuore e magia, quella magia che si vede nei gesti di tutti i giorni e che, agli occhi degli altri, passa spesso inosservata. Per questa nuova edizione un cambio di look : l’opera di copertina di intitola L’Attesa ed è stata realizzata dall’artista Pietra Barrasso.
-Sei impegnata, dicevi, anche nel sociale e proprio in questi giorni stai conducendo diversi appuntamenti…
Si, esatto! Il 18 dicembre ho condotto “Natale in Musica – Concerto Solidale per abbattere le barriere” promosso dalla Fondazione Boccadamo in cui Protagonista sarà il noto gruppo rock “Ladri di Carrozzelle”.
-Il 19 dicembre invece sei stata protagonista del Book Christmas Party, evento culturale legato alla solidarietà che radunerà vip e personalità presso Palazzo Generali a Piazza Venezia a Roma…
Si, poco prima delle vacanze natalizie ho deciso di presentare la nuova edizione del mio libro Soffi Vitali per sostenere la Peter Pan Onlus e i bambini oncologici e per brindare al Natale con i miei amici e colleghi. A condurre l’evento Leonardo Metalli, giornalista del Tg1 e a curare le letture Emy Bergamo e Danilo Brugia. Parner dell’evento Andrea Petrangeli, il mio private banker di Banca Generali.
-Progetti per il futuro?
Il 28 dicembre presenterò il libro a Sperlonga con il cantante internazionale Ryan Paris e il 1 gennaio condurrò il Roma Parade a Piazza di Spagna. Attualmente sto girando un film drammatico per la regia di Mario Spinocchio e studiando per le riprese di altri due che girerò tra gennaio e febbraio: Resilienza di Antonio Centomani e Palestrati di Mario Chiavalin. Inoltre sto preparando un reading teatrale con Pino Calabrese. L’11 gennaio sarò protagonista del Gran Ballo Russo 2020 interpretando un brano tratto da “Il Giardino dei Ciliegi” di Anton Čhecov.
-Non ci resta che farti tanti Auguri per le imminenti festività Natalizie augurandoti un enorme “in bocca al lupo” per il 2020.
“Viva il lupo!” e grazie, anche a voi, a presto!
Per restare aggiornati sulle novità di Claudia Conte vi indichiamo i suoi canali online: www.claudiaconte.com; il BLOG www.wineandroses.it e il suo profilo INSTAGRAM claudiaconteactress