a cura di redazione
“A seguito degli episodi intercorsi presso la casa di riposo Maria Immacolata di Nerola, soltanto grazie alle pressioni del Sindaco si è riusciti, con notevole ritardo, a effettuare i tamponi sui pazienti e sul personale della struttura. Sarebbe stato sufficiente farli all’insorgere del primo caso di positività, che a quanto risulta risalirebbe alla scorsa settimana.
Per questo motivo, abbiamo scritto una lettera al presidente della regione Zingaretti chiedendo un intervento immediato presso la Asl Rm5, che è stata già oggetto di episodi analoghi, vedi Nomentana Hospital a Fonte Nuova. Valutando, anche, la possibilità di un commissariamento per consentire una corretta applicazione delle normative e dei protocolli stabiliti dall’Istituto Superiore di Sanità e dalle autorità competenti, che purtroppo non sono in grado di far rispettare. Inoltre, nella lettera abbiamo chiesto di analizzare e valutare l’opportunità di usufruire degli spazi disponibili dell’ospedale di Palombara Sabina, all’interno del quale il personale potrà intervenire nel rispetto dei protocolli e curare le persone coinvolte”
Cosi in una nota il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in regione Lazio
Roma, 25 marzo 2020