a cura di Cristian Arni
Da queste parti abbiamo a cuore le sorti del Municipio III, quel Municipio nel quadrante Nord orientale di Roma, “grande come una città”, che ospita migliaia tra residenti e cittadini che vivono in quello che di dice essere il più popoloso municipio della capitale. Compre tra Aniene, Via Salaria, GRA, si estende fino a Cinquina, Bufalotta, Settebagni, al confine con IV Municipio, Via Nomentana, comprende: la riserva naturale della Valle dell’Aniene, la Marcigliana, il Parco delle Valli, Parco delle Sabine, Talenti, Tufello, Vigne Nuove, Porta di Roma, Nuovo Salario, Montesacro, Fidene, Conca d’Oro, andando così random, con i dovuti omissis. E’ un’area davvero troppo grande, complessa ed articolata che vive gioie e dolori, legate anche alla mobilità e al traffico. Ora il Municipio III sta cercando di “facilitare” e avviare un piano di mobilità che preveda l’uso alternativo, ed alternato di diversi mezzi di trasporto urabano: su gomma, rotaia, attraverso percorsi ciclopedonali, per far dialogare le diverse possibilità di spostamento in una visione eco- sostenibile dal punto di vista ambientale e dell’impatto sulla qualità dell’aria. Per questo però bisogna compiere dei passi importanti che consentano di far dialogare anche l’amministrazione capitolina con i mini comuni, in armonia affinchè possa avviarsi quel piano di intervento che consentirebbe ai cittadini di usufruire e beneficiare delle innumerevoli risorse a loro vantaggio. Che il Comune di Roma possa avere a cuore il bene dei Romani è cosa nota, ci auguriamo che presto arrivino segnali incoraggianti dal Campidoglio. Segue il Comunicato Stampa con le note del Presidente Giovanni Caudo.