a cura di Cristian Arni
Se il tutto fosse siglato da un documento firmato, comprovante le dichiarazioni del seguente comunicato stampa che pubblichiamo per conto della Segreteria di Presidenza del III Municipio, allora tutti i cittadini del territorio, in primis quelli più esposti di Villa Spada, che per anni hanno lamentato a ragione, i problemi legati alla raccolta dei rifiuti indifferenziati del TMB Salario, tirerebbero un sospiro di sollievo. Noi non mettiamo in dubbio le parole del Presidente Giovanni Caudo che si è esposto e dichiarato così chiaramente, anzi, ci sentiamo di offrire a lui e tutta la giunta del mini parlamento di Piazza Sempione, la nostra fiducia e collaborazione, ma capiamo lo scoramento e la “sfiducia” di quanti forse non riescono, oggi, ancora a credere e a cogliere questo cambiamento così importante, normale dopo anni di melina da parte di altre amministrazioni che poco o nulla hanno fatto a riguardo. Se i cittadini vogliono un documento firmato e controfirmato, è comprensibile e giusto, “verba volanta scripta manent”, quindi attendiamo quanto sancisca visibilmente documentata la chiusura definitiva del TMB Salario, per rendere concrete più le parole qui sotto riportate, per tanto appena riceveremo conferme scritte e firmate saremo lieti di riportarle su queste pagine. Per il momento ci sentiamo però di applaudire alla notizia complimentandoci soprattutto con quanti, dai comitati di quartiere alla cittadinanza, all’amministrazione locale, hanno contribuito a porre l’attenzione su un problema così pesante per tutti.
Roma, 12 luglio 2019 – “Confermo quanto dichiarato dal dott. Ranieri, membro del CDA di AMA: ho incontrato, giorni fa, la dott.ssa Luisa Melara, la Presidente di Ama, e la ringrazio per aver dato seguito a quanto ci siamo detti e per aver portato in una riunione del consiglio di amministrazione le richieste da me sollevate a nome di quei cittadini che dopo tanti anni di sofferenze chiedono ora che si revochi l’AIA e che si avvii un percorso di bonifica e di riqualificazione di quel sito”. Questo il commento di Giovanni Caudo, Presidente del III Municipio, in una nota, a seguito delle dichiarazioni con cui, quest’oggi, Ranieri ha proclamato il via al processo di riqualificazione dell’area del TMB Salario.
“Un parco pubblico, insieme agli altri usi come quello direzionale, che porteranno nuovo valore ad AMA e decreteranno la definitiva riqualificazione non solo dell’ex sito dell’impianto ma di tutta la via Salaria. Un progetto di respiro urbano e metropolitano. Di questo ha bisogno Roma, di fiducia, di visione del futuro e di collaborazione tra tutte le istituzioni. Grazie alla Presidente Luisa Melara e ai membri del Cda di AMA per quanto hanno affermato, ora è urgente mettere nero su bianco, a cominciare dall’atto della revoca dell’AIA, poi la costituzione del gruppo di lavoro per la bonifica e il riuso. Noi, il Municipio ci siamo” conclude Caudo.