COMUNICATO STAMPA
CASO MAGLIETTE SESSISTE – CAUDO-PRATELLI: BASTA MESSAGI VIOLENTI E MISOGINI. DOPO GRAVE EPISODIO, CARREFOUR SI IMPEGNI NELLA LOTTA ALLA VIOLENZA DI GENERE
Roma, 26 ottobre 2019- Una donna gettata via, presumibilmente dalla finestra. Questa l’immagine violenta e misogina, apparsa su alcune magliette messe in vendita nei giorni scorsi in alcuni punti vendita Carrefour e denunciata dalla Casa Internazionale delle Donne. “In un paese in cui ogni 72 ore una donna viene uccisa e la violenza maschile sulle donne è prassi a partire dalle mura domestiche, esporre e mettere in vendita oggetti che veicolano messaggi sessisti è inaccettabile”. Queste le parole di Giovanni Caudo e Claudia Pratelli, rispettivamente Presidente e Assessora alla scuola e alle politiche per le pari opportunità del III Municipio, contenute in una dura lettera inviata questo pomeriggio ai Responsabili commerciali del marchio Carrefour per la città di Roma.
“Nessuno e nessuna di noi – in particolare di un grande gruppo commerciale – è esentato dalla responsabilità sociale e pubblica volta alla prevenzione e al contrasto alla violenza maschile sulle donne. Reputiamo molto grave che un soggetto economico importante si faccia, più o meno consapevolmente, portatore di messaggi retrivi e pericolosi.
“Per chi scrive, quotidianamente impegnato tra non poche difficoltà e contraddizioni, a sostenere e promuovere iniziative tese a rafforzare una cultura del rispetto e delle pari opportunità, è inconcepibile che nello stesso territorio abbiano spazio messaggi di tale natura. Per questo, vi chiediamo di bloccare e impedire la diffusione e la vendita delle t-shirt come di qualsiasi altro oggetto a sfondo violento e sessista e, a maggior ragione dopo questo grave episodio, di impegnarvi a promuovere messaggi di esplicita denuncia e di contrasto alla violenza di genere”.