da Teatro dell’Opera
presentazione di Cristian Arni:
Siamo sempre felici quando apprendiamo una novità che si appresta ad arrivare sul palcoscenico; quando poi il sipario pronto ad aprirsi è quello del prestigioso Teatro del’Opera di Roma, siamo ancora più felici, perchè sappiamo che ci troveremo di fronte ad un grande evento: danza, musica o opera lirica che sia,. E’ il caso di questo evento che vede l’allestimento di un balletto sulle note del grande Antonio Vivaldi, con le coreografie curate da Giuliano Peparini, che dirige il corpo di ballo del Teatro Costanzi sulle note de: Le quattro stagioni. Dal 22 al 27 Settembre potrete ammirare i danzatori del Teatro dell’Opera alle prese con i passi danzati sulle note di Vivaldi, con inframezzi di letture dell’attore, Alessandro Preziosi, che leggerà alcuni brani di Kahil Gibra, tratti da Il Profeta. Insomma, un’occasione veramente unica per tornare al Teatro dell’Opera, ammirando la sua bella sala, l’accoglienza calda del suo personale, l’abbraccio dell’architettura avvolgente, specie in un momento storico come questo, dove abbiamo dovuto imparare a rinunciare a parte delle nostre normali attività, alle nostre abitudini, riprendendole con tutte le novità del caso, facendo attenzione a noi e agli altri. All’indomani della chiusura imposta dal lockdown, sentire parlare di riapertura ci fa un gran piacere, fa piacere che l’autunno si aprirà con una serie di spettacoli dal vivo e non online, questa si che è notizia che ci colma di gioia e felicità. Il tutto naturalmente rispettando tutte le misure di sicurezza imposte dall’emergenza Covid- 19. entrate contingentate. misurazione della temperatura, autocertificazione da consegnare, sanificazione delle mani e poltrone distanziate per mantenere la giusta misura di sicurezza. Andiamo ad approfondire l’appuntamento che i giovani fino ai 26 anni potranno ammirare nell’anteprima di Domenica 20 Settembre a partire dalle 19. Il Comunicato Stampa è corredato da una Galllery con le foto di Yasuko Kageyama.
MARTEDÌ 22 IL SIPARIO TORNA AD ALZARSI SUL BALLETTO
LE QUATTRO STAGIONI, CREAZIONE DI GIULIANO PEPARINI
RILETTA PER IL TEATRO COSTANZI
Il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma in scena tutte le sere dal 22 al 27 settembre
COMUNICATO STAMPA
19 settembre 2020
‘Autunno 2020’, il nuovo programma di spettacoli al Teatro Costanzi, si apre martedì 22 settembre alle 20.00 con il balletto Le quattro stagioni, firmato nella regia e nella coreografia da Giuliano Peparini. Il coreografo romano riprende la sua terza creazione per la compagnia capitolina, dopo il recente successo al Circo Massimo, per il palcoscenico del Teatro dell’Opera di Roma.
Tutte le sere dal 22 al 27 settembre potremo rivivere, nello spazio intimo del Teatro, il racconto delle naturali “stagioni” della coppia: dai primi sguardi che si incrociano con pudore (la Primavera), ai fuochi della passione (l’Estate) e al loro progressivo spegnimento (l’Autunno), fino ad arrivare al gelo dei rapporti (l’Inverno). Intorno alle coppie principali, Rebecca Bianchi e Claudio Cocino (Primavera), Marianna Suriano e Giacomo Castellana (Estate), Susanna Salvi e Michele Satriano (Autunno), Sara Loro e Alessio Rezza (Inverno), ci sarà il nostro Corpo di Ballo che Peparini farà danzare ancora una volta rispettando le norme di sicurezza obbligatorie.
Sarà la voce recitante registrata di Alessandro Preziosi a fare da intermezzo tra una stagione e l’altra con E poi fate l’amore di Alda Merini, un estratto da Il profeta di Kahil Gibran, Crescita d’amore di John Donne, Estate di Cesare Pavese, Autunno di Vincenzo Cardarelli e Le foglie morte di Jacques Prévert. Le celebri Quattro stagioni di Vivaldi, su base registrata, sono eseguite dall’Orchestra del Teatro dell’Opera con Vincenzo Bolognese, violino solista. Tra i brani musicali registrati anche la Sonata in fa minore K. 466 di Domenico Scarlatti, eseguita al pianoforte da Antonio Maria Pergolizzi; Nancy (with the laughing face) di Jimmy Van Heusen e Phil Silvers, cantata da Frank Sinatra; Summertime di George Gershwin, Edwin DuBose Heyward, Ira Gershwin; Les feuilles mortes di Yves Montand, Jacques Prévert e Joseph Kosma cantata da Ives Montand. Completano la creazione, scene e costumi improntati ad un’essenziale linearità, rispettivamente firmati da Andrea Miglio e Anna Biagiotti. Fondamentale l’apporto delle luci di Marco Vignanelli e dei video di Edmondo Angelelli e Giuliano Peparini.
Dopo la prima rappresentazione di martedì 22 settembre, ore 20.00, Le quattro stagioni torna in scena tutti i giorni in cinque repliche: mercoledì 23 alle 20.00, giovedì 24 ore 20.00, venerdì 25 ore 20.00, sabato 26 ore 18.00, domenica 27 ore 16.30.
Domenica 20 settembre alle 19 è in programma l’Anteprima Giovani riservata ai minori di 26 anni.
Gli ingressi saranno contingentati con una assegnazione dei posti studiata appositamente per assicurare il rispetto della distanza di sicurezza all’interno dei luoghi di aggregazione, in attuazione delle disposizioni per contenere la diffusione della COVID-19.
‘Autunno 2020’ è stata pensata a seguito dell’annullamento della stagione in corso. Il programma di opera e balletto in forma scenica, è stato ridefinito tenendo conto delle regole anti-covid-19, per garantire la sicurezza di artisti, tecnici e spettatori.
Dopo il balletto Le quattro stagioni ‘Autunno 2020’ prosegue con Zaide di Mozart dal 18 al 27 ottobre, nuovo allestimento in collaborazione con Circuito Lirico Lombardo (Teatro Sociale di Como/Aslico, Teatro Ponchielli di Cremona Teatro Fraschini di Pavia e Teatro Grande di Brescia), firmato da Graham Vick; La traviata di Verdi dal 4 al 10 novembre, con la regia di Sofia Coppola e i costumi di Valentino, ma in una versione adattata alle restrizioni anti-Covid che saranno in vigore a novembre. Attenzione: La traviata in programma prima dell’inizio dell’emergenza sanitaria dal 3 al 13 novembre è stata annullata. I biglietti acquistati prima del 12 agosto 2020 non sono validi per le recite riprogrammate dal 4 al 10 novembre 2020. Per maggiori informazioni contattare la Biglietteria del Teatro dell’Opera all’indirizzo ufficio.biglietteria@
Nel rispetto del Decreto-legge “Cura Italia”, anche il Teatro dell’Opera di Roma rilascia i voucher secondo le modalità di rimborso per i biglietti acquistati di spettacoli sospesi o annullati nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. L’articolo 88 del d.l. 17 marzo 2020, n. 18 (convertito dalla legge 24 aprile 2020, n. 27) prevede il rimborso tramite “l’emissione di un voucher di pari importo al titolo di acquisto, da utilizzare entro diciotto mesi dall’emissione” (salvo ulteriori proroghe normative).
Chi ha acquistato alla biglietteria dell’Opera di Roma potrà ottenere il voucher, che sarà valido per tutti gli spettacoli della Fondazione, consegnando i biglietti al botteghino del Teatro entro il 30 settembre 2020.
Chi ha acquistato i biglietti on line su Ticketone può richiedere il voucher di rimborso seguendo le procedure indicate sul sito https://www.ticketone.it/
Il programma fa parte del nuovo palinsesto di Roma Capitale Romarama.
Per informazioni: operaroma.it