a cura di redazione
Oggi a Roma aspri scontri tra manifestanti di opposte vedute, a quanto pare, seppure di estrazione simile; così Ultrà delle curve e estremisti di destra se le son suonate di santa ragione, tra di loro, per sfogare, si vede, l’energia accumulata nei tre mesi di chiusura in casa. Non potendo prendersela con chi reputerebbero responsabili ecco che han pensato bene di darsi da fare per smaltire un po’ di rabbia e frustrazione, teatro di questa lotta (guerriglia urbana ci pare eccessivo) il Circo Massimo, cuore di Roma, dell’Impero, si vede che si devono esser calati troppo nella parte e così alla fine si son sentiti come nel film de “Il Gladiatore”, peccato che la vita non sia una finzione.
Lanci di bottiglie, vasi e petardi contro giornalisti e forze dell’ordine, tensioni tra gli stessi manifestanti, cori «Duce, duce» e saluti romani. Scene di guerriglia urbana oggi pomeriggio al Circo Massimo, nel cuore di Roma, durante la manifestazione lanciata da «I ragazzi d’Italia» sulla pagina Facebook «Dalle curve alle piazze», a cui hanno aderito Forza Nuova e gruppi ultrà. Un sit-in indetto per protestare contro «la crisi legata al Covid 19», contro le politiche del Governo e per la ripresa del Paese, ma che si è trasformato soltanto in un teatro di violenza e disordini. Manifestazione flop: erano previste cinquemila persone, in realtà erano poco più di 400. Il bilancio, per adesso, è di 15 fermati da parte di Digos e carabinieri.